giovedì 21 marzo 2024

Alessandro Barbero - BRICK FOR STONE

 






AutoreAlessandro Barbero

Titolo: Brick for stone

Genere: Fiction storica, Ucronia

Editore: Sellerio editore Palermo

Collana: La memoria

Data di uscita21 marzo 2023

Pagine352

Prezzo ediz. cartacea€ 16,00

E book Kindle:  € 9,99

Ambientazione: New York


Dal sito della casa editrice Sellerio:

"Alessandro Barbero, nato a Torino nel 1959, è professore ordinario presso l’Università del Piemonte Orientale a Vercelli. Studioso di storia medievale e di storia militare, ha pubblicato fra l’altro libri su Carlo Magno, sulle invasioni barbariche, sulla battaglia di Waterloo, fino al recente Lepanto. La battaglia dei tre imperi (2010). È autore di diversi romanzi storici, tra cui: Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle gentiluomo (Premio Strega 1996) e Gli occhi di Venezia (2011). Questa casa editrice ha pubblicato Federico il Grande (2007, 2017), Il divano di Istanbul (2011, 2015), Alabama (2021), Poeta al comando (2022) e Brick for stone (2023)."






Recensioni

Il racconto è pieno di tensione e di sorprese, e pervaso dall'ironia di chi, come Alessandro Barbero, sa guardare alla storia con disincanto. E il desiderio di complotti produce le sue conseguenze, mentre la realtà va pericolosamente, indisturbata, per conto suo. (goodreads.coma)

Ambientata nella New York del 2001 è una storia corale che mette insieme un gruppo eterogeneo di persone, mentre un agente Cia indaga sul rischio attentato. (Alberto Anile, la Repubblica)

Brick for stone è un racconto coinvolgente, pervaso dall'ironia di chi, come Alessandro Barbero (Torino, 1959), sa guardare alla storia con disincanto e in cui si gode della libertà che solo la grande letteratura può offrire. (mentelocale.it)

Trama (senza spoilerare)

Dal sito della casa editrice Sellerio

"È l’anno fatidico 2001. A New York, Harvey Sonnenfeld, agente CIA messo un po’ in disparte ma carico di esperienza, ha un’intuizione, una di quelle convinzioni tenaci che non si sa da dove vengano ma che possono essere più radicate di un ragionamento articolato: ci sarà un attentato. «New York conta un bel po’ di milioni di abitanti, e nessuno può sapere esattamente quanti stanno preparando un attentato. Loro sono qui e io prima o poi li annuserò». Ingaggia allo scopo un gruppo di persone tanto assurdo quanto efficace. Bobby Fischer, l’unico americano della storia campione mondiale di scacchi, paranoico, ma capace di anticipare un migliaio di mosse; l’immigrato russo Kozlov, un ubriacone, proveniente dall'Afghanistan, ingegnere esperto di ogni tipo di attentato; il professor Koselleck, cacciato dall'università a causa di una condanna per stalkeraggio contro la moglie, il massimo studioso del pianeta di graffiti offensivi e scritte oscene. Intanto un’ombra si aggira, un altro gruppo affaccendato a tessere una rete di contatti; per loro non è il 2001 ma l’anno 1421 dall'Egira. L’improbabile squadra di Harvey Sonnenfeld da un labile indizio scovato in metropolitana e una conversazione captata per caso, dà l’avvio a una corsa contro un tempo immaginario, in cui si profilano minuziosamente terroristi costruiti sull'equivoco. Siamo arrivati a settembre. La fine è nota."

Giudizio personale

Ammiro e apprezzo il lavoro di Barbero come storico e divulgatore. Devo dire però che questo libro non l'ho capito del tutto. Intanto non so (e questa può essere una mia colpa) se le vicende narrate sono o meno ispirate a qualche elemento reale oppure sono solo frutto di invenzione narrativa. L'autore ci fa capire ancora una volta che la Storia è un insieme di tante storie.
Intendiamoci, il libro si può leggere bene, è scorrevole ma l'intreccio e i tempi narrativi risultano disordinati e disorientanti. I personaggi, a cominciare da Bobby Fischer, mi sono sembrati esagerati, improbabili e alla fine incompiuti.


Stile
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜
Piacevolezza lettura
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜
Rappresentazione personaggi
4/10
⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜⬜⬜
Trama
4/10
⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜⬜⬜
Giudizio complessivo
5/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜








Consiglio di letturaSi può leggere, ma, a mio avviso, è insoddisfacente.

giovedì 14 marzo 2024

Niccolò Ammaniti - LA VITA INTIMA

 



AutoreNiccolò Ammaniti

Titolo: La vita intima

Genere: Narrativa psicologica

Editore: Einaudi

Collana: Stile libero big

Data di uscita: 11 gennaio 2023

Pagine312

Prezzo ediz. cartacea€ 19,00

E book Kindle:  € 10,99

Ambientazione: Roma e Lazio


Dal sito della casa editrice Einaudi:

"Niccolò Ammaniti è nato a Roma. Presso Einaudi sono usciti un suo racconto nell'antologia Gioventú cannibale (1996), i romanzi Branchie (1997), Io non ho paura (2001, 2011 e 2014), Che la festa cominci (2009, 2011, 2015), Io e te (2010), la raccolta di racconti Il momento è delicato (2012) e la raccolta di storie a fumetti Fa un po' male (2004), sceneggiata da Daniele Brolli e disegnata da Davide Fabbri. Nel 2014, Stile Libero ha ripubblicato Ti prendo e ti porto via e Fango e, nel 2015 , Come Dio Comanda. Sempre per Einaudi ha curato l'antologia Figuracce (2014), e pubblicato Anna (Stile Libero 2015 e 2017) e La vita intima (2023). Per la Tv ha scritto e diretto le serie Il miracolo (2018) e Anna (2021)."




Recensioni

Niccolò Ammaniti ci mostra con pazienza da entomologo quello che siamo diventati: l'ossessione per l'immagine pubblica, la politica capace solo di inseguire il consenso veloce e fortuito, le decisioni prese in base a intuizioni di presunti guru tecnologici, la difficoltà di fare quel che fa sentire bene davvero, l'inclinazione al sospetto e alla paranoia. (Annalisa Cuzzocrea, La Stampa)

La protagonista del romanzo è la moglie del presidente del Consiglio e di conseguenza, sullo sfondo della strepitosa autobiografia di una nazione che passa dal ritratto di questa donna che a tutti un poco somiglia, comprimario è lui: il marito. La vita di Palazzo, i consiglieri le Bestie i ricatti le trame, le ambizioni e le paure. Il Potere. (Concita De Gregorio, la Repubblica)

Ammaniti mi manda in trance, quando leggo i suoi libri ciò che c'è intorno svanisce, la sua allucinazione si sostituisce al mio mondo. È successo puntualmente anche con La vita intima [...] Niccolò Ammaniti è un inventore di storie imbattibile. Le cura scrupolosamente a tutti i livelli. Prima di tutto, l'idea essenziale; poi l'articolazione della trama; e infine la scrittura narrativa, in tutta la sua vividezza. Leggerlo è una festa, le sue parole hanno il tocco magico, sanno quali pulsanti premere per suscitare immagini in chi legge. (Tiziano Scarpa, Domani)

Dopo avere a lungo scandagliato l'universo degli adolescenti (con Io non ho paura, in primis), Ammaniti torna per focalizzarsi sulla personalità di una madre, circondata da personaggi sinceri o talvolta surreali. Come il Bruco, il potente social media manager, la figura più ipnotica di un libro che diventa un "manifesto dell'autenticità", in una società sempre più dominata dall'apparenza. (Pierluigi Spagnolo, La Gazzetta dello Sport)

Trama (senza spoilerare)

Dal sito www.letture.org

"Maria Cristina Palma, moglie del presidente del Consiglio, da alcuni considerata la donna più bella del mondo, attico all'ultimo piano nel centro di Roma, sembra avere tutto ciò che si possa desiderare e fa sempre tutto quello che ci si aspetta da lei. O meglio, tutto ciò che il marito Domenico Mascagni, il suo team e il Bruco, social media manager misterioso che orchestra la comunicazione del premier, decidono al posto suo.
La vita di Maria Cristina è stata “un righello che al posto dei centimetri ha i defunti” ed è proprio una sera, durante una festa, che il passato torna a farle visita: ha il volto di Nicola Sarti, caro amico di suo fratello Alessio, morto durante un incidente subacqueo, e vecchia fiamma della sua gioventù. Sarà lui a inviarle, tra le foto della loro vacanza in barca, un filmino pornografico di cui sono entrambi protagonisti e che diventerà per lei un’ossessione, presagio di una catastrofe imminente."

Giudizio personale

Ammaniti è tornato dopo alcuni anni di silenzio narrativo con un libro un po' strano che tratta tematiche importanti come l'influenza dei social media, il revenge porn in una modalità da soap opera. L'autore riesce a creare un'attesa che spinge il lettore a divorare il libro, raccontato con la solita scrittura scorrevole e piacevole. La vicenda però e, conseguentemente, i personaggi risultano ai miei occhi poco credibili.

Stile
7/10
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Piacevolezza lettura
7/10
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Rappresentazione personaggi
6/10
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Trama
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜
Giudizio complessivo
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜








Consiglio di letturaSufficiente senz'altro, ma le mie aspettative erano maggiori: parzialmente deluso.

domenica 3 marzo 2024

Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone - CHI SI FERMA E' PERDUTO

 









AutoreMarco Malvaldi e Samantha Bruzzone

TitoloChi si ferma è perduto

Genere: Narrativa, mystery

Editore: Sellerio Editore Palermo

Collana: La memoria

Data di uscita: 2022

Pagine352

Prezzo ediz. cartacea:  € 15,00

E book Kindle: 9,99 €

Ambientazione: Provincia di Pisa

Dal sito della casa editrice Sellerio:

"Marco Malvaldi (Pisa, 1974), di professione chimico, ha pubblicato con questa casa editrice la serie dei vecchietti del BarLume (La briscola in cinque, 2007; Il gioco delle tre carte, 2008; Il re dei giochi, 2010; La carta più alta, 2012; Il telefono senza fili, 2014; La battaglia navale, 2016, Sei casi al BarLume, 2016; A bocce ferme, 2018; Bolle di sapone, 2021), salutati da un grande successo di lettori. Ha pubblicato anche Odore di chiuso (2011 e 2021, Premio Castiglioncello e Isola d’Elba-Raffaello Brignetti 2011), e Il borghese Pellegrino (2020), gialli a sfondo storico, con il personaggio di Pellegrino Artusi, e Milioni di milioni (2012), Argento vivo (2013), Buchi nella sabbia (2015), Negli occhi di chi guarda (2017), con Glay Ghammouri Vento in scatola (2019) e con la moglie Samantha Bruzzone Chi si ferma è perduto (2022).

Samantha Bruzzone (Genova 1974) chimica di formazione e appassionata di gialli, ha pubblicato con Marco Malvaldi, compagno nella vita, due libri per ragazzi, Leonardo e la marea (Laterza 2012) e Chiusi fuori (Mondadori 2022) e, con Sellerio, Chi si ferma è perduto (2022).




Recensioni

Chi si ferma è perduto, pubblicato da Sellerio, è il nuovo libro scritto a quattro mani da Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone: non è un giallo nell'accezione classica del termine, ma è un giallo che fa ridere, e in modo parecchio intelligente.
Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone sono due scrittori, chimici e fini umoristi, e la loro anti-eroina Serena Martini è impastata di ironia, multitasking e fiuto per il mistero: una donna affaccendata, un personaggio sfaccettato e tridimensionale. La trama racconta la realtà dei paesi toscani, la logica dei piccoli borghi e le loro piccole leggi interne, e lo fa con un linguaggio colloquiale ed effervescente, gustoso e ironico. (Monica Acito, illibraio.it)

Leggere “ Chi si ferma è perduto “ ha un effetto benefico, interrompe il flusso di letture impegnative. Serial killer; indagini, corruzione, morti ammazzati,violenza a go go ed ecco il potersi rilassare grazie ad una visione umoristica, quasi comica e paradossale dell’investigazione, come del resto già accadeva con i vecchietti del BarLume. Personalmente, l’andare avanti nel leggere queste pagine nonostante quanto scritto sopra, mi ha posto di fronte all’intravedere un limite: i troppi particolari, le vicende che vengono raccontate rischiano di disorientare il lettore, di “ prenderlo per stanchezza “, annullando l’effetto positivo dato dall’ironia toscana. I due nuovi personaggi nati in questo libro necessitano di un’ulteriore messa a punto se vogliono intraprendere la strada indicata nelle 339 pagine. (Edoardo Todaro, gialloecucina.wordpress.com)

La coppia Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone si cimenta nel loro primo giallo firmato a 4 mani edito da Sellerio, “Chi si ferma è perduto”.
Una nuova protagonista del giallo italiano, una investigatrice destinata a far breccia nel cuore dei lettori: Serena Martini, caparbia e curiosa e con tanto tempo a disposizione. Per dar vita a questo personaggio letterario Marco Malvaldi e Samantha Bruzzone, coppia nella vita, hanno deciso di scriverne insieme. Un’indagine al femminile che, tra suspense e ironia, scava nei segreti di un borgo toscano e dei suoi abitanti. (Rai News)

Trama (senza spoilerare)

Dal sito della casa editrice Sellerio Editore

"Serena, casalinga ultraindaffarata di un borgo vicino a Pisa, si imbatte casualmente in un cadavere. È quello del professor Caroselli, ottimo musicista e rigoroso insegnante nella scuola locale gestita dalle suore. Serena ha una solida formazione da chimica e un buon lavoro, ma ha scelto di licenziarsi stanca della discriminazione maschilista. Ma la sua identità non si esaurisce nel ruolo di madre di famiglia. Inoltre, la multitasking mamma di due figli e moglie di un distratto scienziato possiede quello che lei chiama «superpotere», un olfatto formidabile e professionalmente coltivato che le consente di distinguere perfino i singoli componenti chimici delle sostanze. Il passaggio da testimone in un caso di omicidio a investigatrice è così inevitabile. L’inchiesta ufficiale è invece condotta da Corinna Stelea, sovrintendente di polizia alta quanto un giocatore di pallacanestro, apparsa per la prima volta in Argento vivo nel ruolo di agente scelto che qui vedremo crescere. La coppia indirizza i sospetti verso i traffici del convento che gestisce la scuola. Molti pettegolezzi accompagnano l’indagine e molti segreti saranno svelati. Ma la soluzione sarà la più triste."

Giudizio personale

Marco Malvaldi e la moglie Samantha Bruzzone, entrambi chimici, hanno scritto a quattro mani questo libro, in cui si alternano giallo e chimica. La voce narrante in prima persona è quella di Serena mentre i capitoli su Corinna sono raccontati in terza persona. Gli autori dimostrano la loro capacità di scrittura ironica e gradevole, che potrebbe rendere la lettura piacevole. Anche la possibilità di usare alternativamente il punto di vista maschile e femminile potrebbe essere originale e stimolante. Ho usato il condizionale perché questo è quanto mi aspettavo, ma è stato così solo parzialmente. L'inizio è promettente poi le tante digressioni rendono il libro abbastanza pesante, da non poter prendere il volo. E il finale non ha una precedente giustificazione narrativa.  

Stile
6/10
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Piacevolezza lettura
5/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜⬜
Rappresentazione personaggi
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜
Trama
5/10
⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜⬜
Giudizio complessivo
5/10
⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜⬜








Consiglio di lettura: no