lunedì 16 settembre 2024

Cristina Rava - DALLA PARTE DEL RAGNO

 







Autore: Cristina Rava

Titolo: Dalla parte del ragno

Genere: Thriller, Mystery

Editore: Rizzoli

CollanaNero Rizzoli

Data di uscita12/03/2024

Pagine348

Prezzo ediz. cartacea: 17,00 €

E book Kindle: 9,99 €

Ambientazione: Albenga (Liguria)


Dal sito della casa editrice Rizzoli:

"Cristina Rava è autrice della fortunata serie sulle inchieste del commissario Rebaudengo e della medica legale Ardelia Spinola. In BUR sono disponibili Di punto in bianco e I segreti del professore. Il suo ultimo libro è Il tessitore (Rizzoli 2022).."


Recensioni

Dalla parte del ragno, il nuovo romanzo di Cristina Rava, è ambientato nella sua cara e amata Albenga in un’estate in cui persino il tempo atmosferico sembra accompagnare con i suoi capricci le malefatte degli umani.
La trama è decisamente noir e ancora una volta la capacità della Rava sta nel saper alternare l’indiscutibile tensione in crescendo di questa storia brutale e complicata con le vicende personali degli attori coinvolti.
In una serie che si rispetti i personaggi mutano nel tempo. E Ardelia non fa eccezione, anzi… in Il sale sulla ferita era malinconica, riflessiva e “dolorante” a causa delle numerose ferite che la vita le aveva inferto. Ora, forse per sopravvivere, troviamo un’Ardelia ulteriormente mutata. È come se si fosse creata una corazza per proteggersi e nascondersi. (Luisa Ferrero, thrillernord.it)

La storia è ricca di eventi e di colpi di scena, non ci si annoia. Cristina Rava, a differenza di tanti colleghi di genere che invece sono più “scarni”, perché concentrati sui fatti, possiede una prosa ricca e articolata. Molte sono le descrizioni e i discorsi riportati in modo indiretto. Per spiegare le scene, non si basa essenzialmente sui dialoghi, quel show, don’t tell! tanto caro ai giallisti. E questo può essere un valore aggiunto, perché non tutti amano la scrittura cinematografica.
Un romanzo consigliato, prima di tutto, agli affezionati della serie. Ma anche a chi desidera dedicarsi a una storia noir ambientata in Liguria, dove i personaggi principali prima che investigatori sono una coppia che si stima reciprocamente. Compresa la compagnia di soggetti che ruota loro attorno, che ormai sono di casa nel cuore dei lettori.
Gli episodi sono autoconclusivi, si può tranquillamente leggere il libro a prescindere dai precedenti. (Cristina Biolcati, milanonera.com)

La grande bravura di Cristina Rava sta nell’alternare l’indiscutibile tensione in crescendo di questa storia brutale e complicata con le vicende personali degli attori coinvolti: i loro pensieri, le loro emozioni, i legami che li uniscono, i dubbi e le ambiguità che sono spesso alla base anche dei migliori rapporti. Intorno, il meraviglioso paesaggio ligure con il suo mare cangiante, la natura indomabile e i cieli limpidi o corruschi. Belli come una perfetta musica di sottofondo che accompagna i lettori. (Francesca Battistella su gliamantideilibri.it)

Trama (senza spoilerare)

Dal sito della casa editrice Rizzoli

"Ad Albenga, nell’arco di poche settimane, si susseguono dei fatti alquanto stravaganti: un noto avvocato dà i numeri, si spoglia per strada e si mette a correre forsennatamente per il centro storico, un prestigioso medico si spara nella solitudine dell’entroterra, il titolare di una rinomata gelateria scompare nel nulla. E, come se non bastasse, sulla sonnolenta atmosfera autunnale della cittadina di provincia si abbatte un crimine efferato: viene scoperto un cadavere intrappolato tra i rami di un albero, probabilmente trascinato dalla corrente del fiume durante l’ultima piena. È quello dell’ex amante della pianista Norma Picolit, Serafina, che per tutta la durata della relazione si è inspiegabilmente finta cieca. La dottoressa Ardelia Spinola conforta la sua amica Norma, ma nel frattempo non può fare a meno di chiedersi se tutti quegli eventi non siano in qualche modo legati. Per lei e per il commissario Rebaudengo è giunto il momento di ricominciare a investigare il lato malato di gente apparentemente normale."

Giudizio personale

Una trama complessa e intricata, raccontata con abilità dall'autrice, la stessa abilità che ha il ragno a costruire la sua tela. Diversi sono i colpi di scena alternati a parti un po' noiose, il finale è interessante. Lo stile di scrittura della Rava è sempre lineare, fluido e piacevole, con la capacità di miscelare intrighi e poesia, drammi e ironia. 
Diversi temi sono affrontati nella narrazione, come la prostituzione, l'incomunicabilità e la solitudine, la violenza del web, l'omofobia. La Rava sa scrivere e, a differenza di molti giallisti, ricorre poco al discorso diretto. L'ambientazione è ben delineata, mentre alcuni personaggi, secondo me, risultano poco credibili (la pianista, la giovane informatica).


Stile
7/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜
Piacevolezza lettura
7/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜
Rappresentazione personaggi
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜
Trama
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜
Giudizio complessivo
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜









Consiglio di lettura: sì, soprattutto se avete già letto altri libri della serie.

Nessun commento:

Posta un commento

Scrivi il tuo commento al post o cosa pensi del libro