mercoledì 3 agosto 2022

Alessandro Robecchi - UNA PICCOLA QUESTIONE DI CUORE

 






AutoreAlessandro Robecchi

Titolo: Una piccola questione di cuore

Genere: Narrativa, Mystery

Editore: Sellerio Editore Palermo

Collana: La memoria n. 1228

Data di uscitamarzo 2022

Pagine384

Prezzo ediz. cartacea€ 15,00

E book Kindle:  € 9,99

Ambientazione: Milano, lago di Como


Dal sito della casa editrice Sellerio:

"Alessandro Robecchi è stato editorialista de Il manifesto e una delle firme di Cuore. È tra gli autori degli spettacoli di Maurizio Crozza. È stato critico musicale per L’Unità e per Il Mucchio Selvaggio. In radio è stato direttore dei programmi di Radio Popolare, firmando per cinque anni la striscia satirica Piovono pietre (Premio Viareggio per la satira politica 2001). Ha fondato e diretto il mensile gratuito Urban. Attualmente scrive su Il Fatto Quotidiano, Pagina99 e Micromega. Ha scritto due libri: Manu Chao, musica y libertad (Sperling & Kupfer, 2001) tradotto in cinque lingue, e Piovono pietre. Cronache marziane da un paese assurdo (Laterza, 2011).Con questa casa editrice ha pubblicato Questa non è una canzone d’amore (2014), Dove sei stanotte (2015), Di rabbia e di vento (2016), Torto marcio (2017), Follia maggiore (2018), I tempi nuovi (2019), I cerchi nell'acqua (2020), Flora (2021) e Una piccola questione di cuore (2022) "




Recensioni

Due indagini che finiscono per incrociarsi, Carlo Monterossi, Oscar Falcone, la Cirrielli, Ghezzi e Carella, formano un unico gruppo, tra battibecchi, divergenze e diverse visioni del mondo. E insieme ci trascinano dentro la Milano Nera di Alessandro Robecchi. Un giallo d’alta scuola; un intreccio che è come un meccanismo perfetto, un ritmo che conquista subito il lettore. (Alberto Infelise, lastampa.it/speciale/torino/salone-del-libro)

A un terzo della lettura di «Una piccola questione di cuore» (Sellerio), l’ultimo romanzo di Alessandro Robecchi, con una solida traccia fra le mani e qualche indizio da verificare, arriva la tentazione di risvegliare il piccolo detective che sonnecchia in noi e prendere in mano le redini dell’indagine. Non si può fare. Il noir ... è farcito di colpi di scena, morti, elementi che sparigliano continuamente le carte. Meglio mollare. E arrendersi al piacere di seguire Carlo Monterossi, il fondatore dell’agenzia investigativa Sistemi Integrati. (Marta Ghezzi, Corriere della Sera)

Tra le pagine fanno capolino le tante sfumature dell’amore: da quello che si è ormai plasmato nel quotidiano scorrere della vita, il matrimonio di Ghezzi, a quello tra Monterossi e la Ballesi che, nonostante la consuetudine, vuol mostrare ancora il suo lato sorprendente; da quello tra Carella e Stefania, appena nato e ancora confuso tra paure e piaceri, a quello di Sannucci e la sua sposa che hanno deciso di cantare il futuro insieme. E l’amore è anche il filo conduttore per dipanare l’intricata matassa investigativa.
Un mirabile intreccio di amore e morte, una splendida e moderna rivisitazione del mito di Romeo e Giulietta, mentre in sottofondo scorrono le parole di Bob Dylan. (Silvana Meloni, thrillernord.it)

Trama (senza spoilerare)

Carlo Monterossi, reso ricco dalla tv spazzatura, ha fondato un’agenzia investigativa, la Sistemi Integrati, insieme ai suoi soci, il ruvido Oscar Falcone e l’ex poliziotta Agata Cirrielli.

Alla Sistemi Integrati si presenta un ragazzo perbene di soli ventidue anni, Stefano Dessì, affinché lo aiutino a ritrovare la sua donna scomparsa nel nulla una settimana prima. Si tratta di una bellissima, elegante e intrigante donna rumena di trentanove anni, Ana Petrescu. I tre investigatori inizialmente pensano a una piccola questione di cuore, al giovane principe abbandonato dalla principessa. Le cose poi si rivelano essere molto diverse. Intanto Ana Petrescu non usa mai il suo nome, è conosciuta come Anna Cairoti, va in giro armata, possiede, o coordina, tre negozi di estetista, di cui uno era stato recentemente svaligiato; aveva affari in corso con alcuni boss. Era nei guai, stava scappando da qualcuno o da qualcosa, era costretta a nascondersi?

Sul caso piomba la Grande Fabbrica della Merda con la trasmissione Crazy Love della conduttrice Flora De Pisis, quella tivù da cui Monterossi sembra sempre più lontano.

Alcuni giorni dopo, viene trovato ucciso Federico Bastiani, giovane rampante della finanza e del jet set, uno che semina soldi e poi passa per il raccolto, trovato con un buco in testa in un piccolo appartamento affittato a giornata.
Su quest’altro omicidio indagano ufficialmente i carabinieri, ma in modo informale se ne occupano anche due poliziotti, Ghezzi e Carella, ai quali il delitto sembra legato non solo agli affari ma anche a qualcosa di personale.

Le due indagini finiscono per incrociarsi e i nostri diventano un unico gruppo di persone con diverse filosofie e visioni della vita, che riflettono, ognuno a suo modo, sull"annosa questione dell’amore".

Giudizio personale

Uno stile di scrittura ironico, scorrevole e leggero, una lettura piacevole e coinvolgente. La trama è valida, accompagnata da un buon ritmo, i personaggi sono ben delineati sullo sfondo di una Milano multiforme. Gli ingredienti per un buon libro ci sono tutti. L'autore è capace di mantenere desta la tensione e l'attenzione, senza esagerazioni, ma non si tratta solo di un romanzo giallo, troviamo anche riflessioni sui sentimenti umani, un'indagine sul cuore e sulle pulsioni dell'amore.

Stile
7/10
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Piacevolezza lettura
7/10
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Rappresentazione personaggi
7/10
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Trama
7/10
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Giudizio complessivo
7/10
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Consiglio di lettura: sì

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