Autore: Veit Heinichen Titolo: Il suo peggior nemico Genere: Letteratura tedesca, mystery Editore: Edizioni E/O Collana: Noir mediterraneo Data di uscita: prima pubblicazione 1986; da E/O il 6 novembre 2013 Pagine: 336 Ambientazione: Trieste, Grado, Trentino | |
Dal sito della casa editrice E/O "Tra gli scrittori europei di noir di maggior successo, Veit Heinichen, scrittore tedesco che vive ormai da molti anni a Trieste, ambienta le sue inchieste politicamente scomode e coraggiose in una città dove il noir nordico incontra quello mediterraneo. Le Edizioni E/O hanno pubblicato tutte le indagini del commissario Proteo Laurenti: I morti del Carso, Morte in lista d’attesa, A ciascuno la sua morte, Le lunghe ombre della morte, Danza macabra, La calma del più forte, Nessuno da solo, Il suo peggior nemico, La giornalaia e Ostracismo. Sempre per le nostre edizioni sono usciti la guida letteraria Trieste. La città dei venti, scritta assieme ad Ami Scabar, e Borderless." |
Recensioni
Ecco allora che attraverso un genere amatissimo e prediletto dal pubblico dei lettori, un noir contemporaneo, l’autore può indagare sulla città che non è solo quella letteraria di Svevo, Saba o Magris, ma una parte del Nord-Est del Paese che si alimenta purtroppo anche delle implicazioni fra politica e criminalità organizzata. Eccoci allora trasportati sulla grande autostrada verso il confine orientale,oppure seguire i protagonisti tra Grado, Aurisina, Muggia, Nova Gorica, oppure sconfinare in Austria o in Slovenia, in una difficile geografia di popoli divisi dai confini politici ma di fatto vicinissimi tra loro. (Elisabetta Bolondi, sololibri.net)
“Il suo peggior nemico”, al pari di tutti i romanzi con Proteo Laurenti (protagonista, tra l’altro, di una fortunata serie televisiva in Germania) è tutto giocato sulle indagini del poliziotto e dei suoi colleghi, indagini che, attraverso una serie di incastri con scene che avvengono altrove e in altri momenti, fanno salire la tensione via via che si procede nella storia. (Diego Zandel, thrillermagazine.it)
Trama (senza spoilerare)
Dal sito della casa editrice E/O
"Alle sei e mezzo di un mattino di inizio estate una telefonata sveglia il commissario Laurenti: sopra Aurisina, un paese sul Carso, è appena esploso un piccolo aeroplano. Il pilota e unico passeggero è il sessantasettenne Franz Xaver Spechtenhauser, un facoltoso imprenditore nonché senatore per diversi anni a Roma come rappresentante della Südtiroler Volkspartei. Tracce di esplosivo rinvenute sui resti del Cessna bimotore fanno supporre presto a Laurenti che si tratti di un omicidio. E quando, proprio durante le esequie del senatore Spechtenhauser, un portavalori viene assaltato sulla A4, nel placido Nordest gli eventi iniziano a susseguirsi a un ritmo un po’ troppo vorticoso.
Un nuovo caso per Proteo Laurenti e le sue due colleghe, Xenia, commissario della località balneare di Grado, e Živa Ravno, promossa alla carica di procuratore a Zagabria."
Giudizio personale
Più che un giallo, mi sembra un noir che sa avvincere il lettore, nonostante le tante, forse troppe, implicazioni che porta con sé: malavita e criminalità organizzata, corruzione, rapine, rapporti familiari difficili, sesso, ecc. Lo stile di scrittura è semplice e gradevole, meglio il ritmo narrativo nella seconda parte mentre la prima è più lenta e farraginosa.
Stile | 7/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜ |
Piacevolezza lettura | 6/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜ |
Rappresentazione personaggi | 5/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜⬜ |
Trama | 6/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜ |
Giudizio complessivo | 6/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜ |
Consiglio di lettura: sì.
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi il tuo commento al post o cosa pensi del libro