martedì 19 gennaio 2021

Glenn Cooper - CLEAN. TABULA RASA

 




Autore: Glenn Cooper

Titolo: Clean. Tabula rasa

Titolo originale: Clean

Genere: Suspense, Avventura

Editore: Nord

Collana: Narrativa Nord

Data di uscita2020

Pagine544

Prezzo ediz. cartacea (Cartonato con sovraccoperta): 20,00 €

E book Kindle: 9,99 €

Ambientazione: USA


Dal sito della casa editrice Nord:

"Glenn Cooper rappresenta uno straordinario caso di self-made man. Dopo essersi laureato col massimo dei voti in Archeologia a Harvard, ha scelto di conseguire un dottorato in Medicina. È stato presidente e amministratore delegato della più importante industria di biotecnologie del Massachusetts ma, a dimostrazione della sua versatilità, è diventato poi sceneggiatore e produttore cinematografico. Grazie al clamoroso successo della trilogia della Biblioteca dei Morti e dei romanzi successivi, si è imposto anche come autore di bestseller internazionali."

Recensioni

Prendete le prime cento pagine di «Clean», e vi sembrerà che l’autore lo abbia scritto tra marzo e aprile del 2020. Allora Glenn Cooper è un veggente? No, ovviamente. È solo un grande autore. E i grandi autori vedono sempre un passo più in là. (Wired)

Uno degli scrittori più amati dai lettori italiani. (la Repubblica)

Il nuovo best seller di Glenn Cooper, "Clean. Tabula rasa", è dedicato "al dottor Roberto Stella di Busto Arsizio, che ha perso la vita combattendo con coraggio la pandemia di Coronavirus del 2020". Un omaggio del famoso romanziere statunitense al presidente dell'Ordine dei medici e odontoiatri della provincia di Varese, morto lo scorso marzo e tra i primi medici italiani uccisi dal Covid-19... Glenn Cooper è a sua volta medico e ha dichiarato in più occasioni di nutrire un profondo amore per l'Italia. (Lucia Landoni, la Repubblica Milano)

Trama

A Baltimora il dottor Roger Steadman sta sperimentando una nuova terapia genica per trattare il morbo di Alzheimer sulla paziente 01, femmina di 78 anni, la quale però, incontrando il nipote giapponese portatore di un altro virus ed entrato surrettiziamente in ospedale, si infetta, perché dall'incontro dei geni immessi dal Dr. Steadman con il virus del nipote è nato un nuovo virus. Le condizioni della donna peggiorano rapidamente e giunge la morte. 
E così ebbe inizio tutto: era nato un nuovo virus, altamente contagioso, che si diffonde per via aerea e che venne chiamato Virus da Amnesia Febbrile (FAV), caratterizzato da febbre, tosse insistente, espressione vacua o terrorizzata, perdita della memoria a lungo termine. 
Il Dr. Steadman si toglie la vita e si scopre che, per velocizzare la sperimentazione, aveva violato il protocollo, ordinando di eliminare il gene detto “suicida” che avrebbe dovuto essere immesso e utilizzato in caso di bisogno. 
Il virus FAV si diffonde in modo eccessivamente rapido con un tasso di contagio dell’80% che, unito ad un basso tasso di mortalità, darà numeri spaventosi. Verranno colpiti dal nuovo virus anche il Presidente e il Vicepresidente degli Usa. Vengono chiuse le scuole, assaliti i bancomat, i supermercati, le farmacie. 
L’unica possibilità di sconfiggere il virus sembra consistere nel Dottor Jamie (un ricercatore che aveva collaborato con Steadman, senza saper nulla delle sue negligenze) che ricerca una CREB, cioè un fattore di trascrizione cellulare e in Mandy, un’altra ricercatrice che aveva progettato l’adenovirus vettore. Occorrerebbe trovare Il CREB adatto a fermare quello mutante ed inserirlo in un adenovirus vettore. Jamie inizia così un viaggio di 1500 km tra Boston e Indianapolis per far incontrare la sua metà della cura con l’altra metà di Mandy. Occorrerà però fare i conti con un tessuto sociale che si sfalda rapidamente, in cui ognuno diventa preda o predatore, dove pullulano banditi con eserciti personali, perché chi è stato colpito dal virus, avendo perso la memoria della vita di prima, è diventato una tabula rasa che si può rieducare per scopi malvagi.

Giudizio personale

Nella prima parte il romanzo sembra promettere bene, unendo suspense all'angoscia di un'epidemia che ci fa ricordare molte cose del triste periodo che stiamo attraversando. Mi sono anche chiesto se l'autore l'avesse scritto nei periodi neri dell'inizio 2020 oppure se avesse previsto molte cose. 
Proseguendo la lettura, però, quelle che erano le buone premesse, a mio avviso, scadono nelle solite "americanate": situazioni eccessive, l'eroe che supera ogni difficoltà, scene da Far West e armi, tante armi. Mi sono detto, tra me e me, che, per fortuna, la vera pandemia non ci ha portato a tutto questo.

Stile
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜
Piacevolezza lettura
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜
Rappresentazione personaggi
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜
Trama
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜
Giudizio complessivo
6/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜










Consiglio di lettura: sì, se amate i romanzi apocalittici e le situazioni esagerate, no negli altri casi.

Nessun commento:

Posta un commento

Scrivi il tuo commento al post o cosa pensi del libro