Autore: Ken Follett Titolo: Titolo originale: Never Genere: Thriller, Suspense, Thriller politico, Fantapolitica Editore: Mondadori Collana: Omnibus Data di uscita: 9 novembre 2021 Pagine: 712 Prezzo ediz. cartacea: € 27,00 E book Kindle: 16,99 € Ambientazione: Africa, Cina, USA | |
Dal sito della casa editrice Mondadori: "Ken Follett è uno degli autori più amati al mondo. Nato a Cardiff nel 1949, vive tra Londra e Stevenage con la moglie Barbara. Laureatosi in filosofia all’University College di Londra, ha lavorato come giornalista. Ha pubblicato 32 romanzi, iniziando la sua straordinaria carriera di scrittore nel 1978 con La cruna dell’Ago. Uguale successo mondiale hanno poi ottenuto i successivi romanzi, tra i quali: Triplo, Il codice Rebecca, L’uomo di Pietroburgo, Sulle ali delle aquile, Un letto di leoni, Notte sull'acqua, Una fortuna pericolosa, Un luogo chiamato libertà, Il terzo gemello, Il martello dell’Eden, Codice a zero, Le gazze ladre, Il volo del calabrone, Nel bianco e la trilogia “The Century” (La caduta dei giganti, L’inverno del mondo, I giorni dell’eternità), che sono stati a lungo al primo posto nelle principali classifiche. Dopo l’immenso successo de I pilastri della terra che ha dato inizio alla saga di Kingsbridge, sono seguiti Mondo senza fine, La colonna di fuoco e Fu sera e fu mattina cui si aggiunge questo nuovo romanzo. In Italia, tutti i suoi romanzi sono pubblicati da Mondadori." |
Con il passo del grande thriller Ken Follett ci racconta il mondo in cui viviamo nel suo nuovo romanzo 'Per niente al mondo' che arriva in libreria il 9 novembre, in contemporanea mondiale, pubblicato in Italia da Mondadori.
Il libro, che segna un cambio di rotta rispetto ai famosissimi romanzi storici di Follett - che ha venduto oltre 170 milioni di copie dei 36 libri che ha scritto - è ambientato ai giorni nostri e racconta una crisi globale che minaccia di sfociare nella terza guerra mondiale, lasciando il lettore nell'incertezza fino all'ultima pagina. (ansa.it)
L'incubazione del romanzo nasce da una domanda che per un po' ha assillato lo scrittore: che cosa impedisce che possa scoppiare una nuova guerra mondiale? "La domanda - racconta - si è affacciata mente lavoravo a La caduta dei giganti. Studiando come era scoppiata la prima guerra mondiale ho avuto modo di riflettere sulla genesi dei conflitti. In fondo, quella scoppiata nel 1914 era una guerra che all'inizio nessuno voleva. Mi sono chiesto, può accadere ancora?". Su questa ipotesi Follett ha costruito un thriller politico che ha sullo sfondo la rivalità tra le due grandi potenze, la Cina e gli Stati Uniti. C'è sempre una scintilla alle origini degli incendi, "quella di oltre un secolo fa fu l'assassinio a Sarajevo dell'arciduca Francesco Ferdinando, quale sarà quella che porterà al terzo conflitto mondiale? Ho posto questa domanda a esperti di politica estera e questioni internazionali, sia politici che accademici". (Raffaella De Santis, la Repubblica)
Dal sorgere delle città medievali agli intrighi della Guerra fredda, nessuno mette in dubbio la capacità di invenzione narrativa di Ken Follett, uno dei più acclamati scrittori britannici: e il suo ultimo libro, Per niente al mondo, è un thriller geopolitico che vede il Pianeta sull'orlo di un conflitto atomico. Ma questa volta sono pagine di romanzo che suonano come cronaca di questi giorni. (Luigi Ippolito, Corriere della Sera)
Trama (senza spoilerare)
Due agenti segreti, l’americana Tamara Levit e il francese Tab Sadoul, aiutati dal misterioso venditore di sigarette Abdul, sono sulle tracce di un pericoloso gruppo di jihadisti islamici nel deserto del Sahara. La violenza dei terroristi insieme al lento avanzare del deserto del Sahara verso sud, spingono molte persone come ad esempio in Ciad una vedova coraggiosa e bellissima, Kiah, a decidere di affrontare il viaggio della disperazione, quello dei migranti che sfidano la morte per poter affrontare in Europa una nuova vita. Sarà proprio Abdul a cercare di aiutare Kiah nel suo difficile viaggio.
Intanto in Cina il viceministro dei servizi segreti esteri, Chang Kai, portatore di una visione moderna e riformista delle alleanze internazionali, deve cercare di opporsi ai vertici vetero comunisti che con la loro miopia ed ortodossia potrebbero portare la Cina e l’alleata Corea del Nord su una china pericolosissima per il mondo intero.
E’ la stessa deriva che deve cercare di evitare negli Usa la prima donna presidente, Pauline Green, mentre la tensione internazionale aumenta portando con sé ribellioni, attacchi terroristici e informatici, rappresaglie che convergono verso un’escalation pericolosissima.
Giudizio personale
La trama del libro è costituita dall'intreccio di storie diverse, alcune delle quali potevano essere evitate in quanto secondarie, inutili e scontate. La prosa non è un capolavoro, i personaggi sono poco credibili, soprattutto la Presidente degli Usa, ma come sempre il libro è coinvolgente e si legge volentieri. La trama di fondo, invece, è veramente inquietante, alla luce di ciò che la politica internazionale ha scatenato intorno a noi. Follett però non ha seguito l'onda, l'ha preceduta perché il libro è uscito prima che russi e ucraini cominciassero a scannarsi tra di loro. Nel libro gli Stati protagonisti sono altri, ma l'intento di Follett è indicato nel prologo. Riporto testualmente:
" Mentre facevo ricerche per La caduta dei giganti, sono rimasto scioccato nel rendermi conto che la Prima guerra mondiale è stata una guerra che nessuno voleva. Nessun leader europeo, dell'uno o dell'altro schieramento, aveva intenzione di arrivare a tanto. Eppure, a uno a uno, imperatori e primi ministri presero decisioni - decisioni logiche e ponderate -, ognuna delle quali condusse, a piccoli passi, al peggior conflitto che il mondo avesse mai conosciuto. Mi sono convinto che si era trattato di un tragico incidente.
E mi son chiesto se sarebbe potuto accadere di nuovo."
Stile | 5/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜⬜ |
Piacevolezza lettura | 7/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜ |
Rappresentazione personaggi | 5/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜⬜ |
Trama | 6/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜ |
Giudizio complessivo | 6/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜⬜ |
Consiglio di lettura: sì
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi il tuo commento al post o cosa pensi del libro