Autore: Toshikazu Kawaguchi Titolo: Quando il caffè è pronto Titolo originale: Yasashisa Wo Wasurenu Uchini Genere: Narrativa fantasy, realismo magico Editore: Garzanti Collana: NARRATORI MODERNI Data di uscita: 2024 Pagine: 192 Ambientazione: Tokyo (Giappone) | |
Dal sito della casa editrice Garzanti: "Toshikazu Kawaguchi è nato a Osaka, in Giappone, nel 1971, dove lavora come sceneggiatore e regista. Con Finché il caffè è caldo, suo romanzo d’esordio, ha vinto il Suginami Drama Festival." |
Basta entrare nel singolare bar di Tokyo per fare pace con il proprio passato. (Annachiara Sacchi , La Lettura, Corriere della Sera)
Ha sbancato le classifiche mondiali con romanzi a base di realismo magico e buoni sentimenti. (Michele Gravino , Il venerdì, La Repubblica)
È proprio davanti allo smarrimento che il caffè di Kawaguchi accoglie protagonisti e lettori, con la sua atmosfera ormai così famigliare di affetto e seconde possibilità, di speranza che “cura” in tempi difficili. Che pare dire: “Non preoccuparti, sii felice e basta”. (Elena Masuelli , tuttolibri – La Stampa)
Trama (senza spoilerare)
Dal sito della casa editrice Garzanti
"Un caffè, una sedia e una regola da seguire. Pochi passi che possono condurre alla felicità. Ma solo se si è nel posto giusto. E il posto giusto è una caffetteria di Tokyo in cui si può scegliere di rivivere un preciso momento della propria esistenza. Un’esperienza che dura un istante, giusto il tempo di gustare la bevanda prima che si raffreddi. Certo, non è facile decidere, perché la vita è spesso piena di rimpianti. Ma ci sono quel gesto, quella parola, quella lettera, quel bacio, quella dichiarazione che non abbiamo fatto o detto. Quello è l’attimo giusto. Ci vuole coraggio per affrontarlo di nuovo, ma il risultato, a volte, è inaspettato. Chissà se il piccolo Yūki, che non riesce a superare il divorzio dei suoi genitori, è pronto. E chissà se lo è Megumi, che deve decidere che nome dare alla figlia senza avere accanto l’uomo che ama; o le amiche Ayame e Tsumugi, che hanno permesso all’orgoglio di intromettersi tra di loro. Fili e destini che potevano rimanere spezzati, ma che ora hanno una seconda possibilità. E non importa che il passato sia ormai alle spalle e nulla si possa fare per modificarlo, lo sguardo è rivolto al futuro, perché su quello si può ancora intervenire. Quanto è accaduto è solo un insegnamento per non commettere di nuovo gli stessi errori, per non lasciare più che rabbia, odio, gelosia o frustrazione offuschino i sentimenti più veri che sono dentro di noi."
Giudizio personale
La saga della caffetteria giapponese continua col quinto libro. Ne ho letti solo due, ma posso dire che ogni libro si può leggere indipendentemente dagli altri. Forse tutti e cinque daranno l'impressione della ripetitività. Quattro capitoli, quattro storie. Stile di scrittura conciso e delicato, lettura piacevole, emozionante e scorrevole che induce a riflettere sull'importanza del riuscire a manifestare le proprie emozioni e sentimenti nel presente per non avere recriminazioni sul passato. Mi è risultato un po' difficile ricordare i nomi dei protagonisti, perché sono nomi non abituali per noi ma il prodotto finale è gradevole e delicato. I viaggi nel passato permettono all'autore di trattare tematiche molto reali come il rimpianto per il passato, la perdita di familiari e affetti, il sacrificio, l’attesa e l’amore disinteressato.
Stile | 8/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜ |
Piacevolezza lettura | 8/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜ |
Rappresentazione personaggi | 8/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜ |
Trama | 7/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜ |
Giudizio complessivo | 8/10 | ⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜ |
Consiglio di lettura: sì.
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi il tuo commento al post o cosa pensi del libro