venerdì 15 maggio 2020

Daniel Pennac - LA LEGGE DEL SOGNATORE


AutoreDaniel Pennac

TitoloLa legge del sognatore

Titolo originale: La loi du rêveur

GenereNarrativa francese

Editore: Feltrinelli

CollanaI Narratori

Data di uscita: ‎3 gennaio 2020
Pagine160

Prezzo ediz. cartacea € 14,00

E book Kindle: 9,99 €

Ambientazione: Massiccio del Vercors (Francia)

Dal sito della casa editrice Feltrinelli:

"Daniel Pennac, nato a Casablanca nel 1944, già insegnante di lettere in un liceo parigino, dopo un'infanzia vissuta in giro per il mondo, tra l'Africa, l'Europa e l'Asia, si è definitivamente stabilito a Parigi. Quando comincia a scrivere scopre una particolare propensione per storie comiche, surreali ma ben radicate nelle contraddizioni del nostro tempo. Ha raggiunto il successo dopo i quarant'anni con la serie di Belleville, i romanzi editi in Italia da Feltrinelli tra il 1991 e il 1995 (Il paradiso degli orchi, La fata carabina, La prosivendola, Signor Malaussène e La passione secondo Thérèse, oltre a Ultime notizie dalla famiglia), incentrati sul personaggio di Benjamin Malaussène, di professione capro espiatorio, e relativa famiglia. Recentemente, è uscito l'ultimo libro della serie: Il caso Malaussène. Mi hanno mentito (2017). Claudio Bisio ha portato in scena con grande successo la pièce che Pennac ha tratto dalla sua saga Signor Malaussène, prodotta dal Teatro dell'Archivolto con la regia di Giorgio Gallione. Sempre per Feltrinelli sono usciti: il saggio sulla lettura Come un romanzo (1993), il romanzo Signori bambini (1998), la storia a fumetti Gli esuberati (2000, con disegni di Jacques Tardi), il romanzo Ecco la storia (2003), il monologo Grazie (2004), la rielaborazione L’avventura teatrale. Le mie italiane (2007), il racconto La lunga notte del dottor Galvan (2005), i romanzi Diario di scuola (2008; Audiolibri "Emons-Feltrinelli", 2011) e Storia di un corpo (2012; nuova edizione accresciuta, con illustrazioni di Manu Larcenet: 2014), nella collana Feltrinelli "Kids", Ernest e Celestine (2013; nuova edizione con le illustrazioni di Benjamin Renner: 2019) e, nella collana "Feltrinelli Comics", Un amore esemplare (2018; con Florence Cestac). Nel 2018 ha pubblicato Mio fratello, nel 2020 La legge del sognatore. Altri suoi racconti sono comparsi nella collana digitale Zoom. Pennac ha vinto il Premio internazionale Grinzane Cavour “Una vita per la letteratura” nel 2002, il Premio Chiara alla carriera 2015 ed è stato insignito nel 2005 della Legion d’onore per le arti e la letteratura. Feltrinelli ha inoltre pubblicato L’amico scrittore (2015), una conversazione di Daniel Pennac con Fabio Gambaro."


Recensioni

Dove comincia la realtà e finisce il sogno? La domanda che si pone Daniel Pennac, nel suo ultimo romanzo La legge del sognatore (dal 16 in libreria per Feltrinelli), è la chiave per leggere questo libro labirintico, onirico, accattivante, che ha un solo, vero, protagonista: Federico Fellini. (Riccardo De Palo, Il Messaggero)

Ma davvero Daniel Pennac porterà stasera a spasso una grande folla non solo di spettatori fino al parco Sempione, dopo il suo spettacolo al Teatro Strehler di Milano dedicato a Federico Fellini sulla base del libro, appena uscito per Feltrinelli, La legge del sognatore? E, proprio come potrebbe accadere in un film del regista di cui ricorre oggi il centenario della nascita, tutto avverrà tra confusione, incrocio di lingue e dialetti, festa, luci... (Mario Baudino, Tuttolibri, La Stampa)

In perfetto equilibrio fra sogno e realtà, il libro è un tributo all’amato Fellini e all’amarcord personale dell’autore e della sua tribù immaginaria e reale. È un libro che desta meraviglia e offre un’occasione per riflettere sull'origine del sogno e sui misteriosi funzionamenti e nessi che la mente stabilisce. (Paolo Fallai, Corriere della Sera)
Trama (non viene mai svelato il finale)
E' sera, nella camera di una casa nel Vercors, è la sera in cui Pennac dichiara di essere diventato scrittore per merito di una conversazione tra l'autore all'età di dieci anni e il suo migliore amico Louis. Appeso sopra alle loro teste c'è un disegno coloratissimo di Federico Fellini che rappresenta un suo sogno platonico. L'autore sostiene che la luce è fatta di acqua, suscitando molti dubbi nel suo amico. Durante la notte però l'io narrante si ritrova solo, abbandonato da tutti mentre l'intera casa, l'intera città viene inondata da un magma silenzioso di luce, che non illumina nulla. E' un sogno che ricorda il disegno del sogno di Fellini, un regista che la mamma dell'autore adorava e con cui aveva lavorato come costumista. Si tratta dell'inizio di una successione di episodi che culmina nel progetto di uno spettacolo teatrale su Fellini. Il confine tra sogno e realtà, però, è molto labile ......

Giudizio personale

Amo il Pennac di Malaussène. Sapevo che c'era un legame tra "La legge del sognatore" e il regista Federico Fellini, celebrato per i cento anni dalla sua nascita, ho affrontato il testo quindi con molta diffidenza, perché in generale non mi piacciono i libri celebrativi. Sono invece rimasto piacevolmente coinvolto in una narrazione concatenata di eventi tra sogno e realtà, raccontati con il solito stile ironico e leggero. Sappiamo davvero quando comincia e quando finisce un sogno? Il sogno è la vita.

Stile
8/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜
Piacevolezza lettura
8/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜
Rappresentazione personaggi
8/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜
Trama
7/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜⬜
Giudizio complessivo
8/10
⬛⬛⬛⬛⬛⬜⬜










Consiglio di lettura: sì

Nessun commento:

Posta un commento

Scrivi il tuo commento al post o cosa pensi del libro